Sterrogranigliatura

Trattamento di pulitura di fusioni in terra:

La sterro granigliatura è un processo di pulitura delle fusioni in terra, concepito per rimuovere e recuperare il principale contaminante, cioè la terra di fusione e successivamente pulire le superfici metalliche in modo efficiente e preciso

Questo procedimento impiega graniglie abrasive di medie/grandi dimensioni, solitamente in acciaio, che vengono proiettate ad alta velocità sulla superficie della fusione. L’azione abrasiva della graniglia rimuove efficacemente le impurità superficiali, lasciando una superficie pulita pronta ad eventuali lavorazioni meccaniche.

Le fasi della sterro granigliatura

Vista la particolarità dell’applicazione sono indispensabili in certi casi accessori che permettono di eliminare potenziali problematiche data la presenza di inquinanti di diverso tipo rispetto alle applicazioni standard:

  • Presenza di chiodi
  • Bave estremamente resistenti
  • Quantità di inquinante elevata e molto abrasiva

Gli accessori in questione sono: vibrovaglio, corazzatura totale impianto, sistema di ricircolo abrasivo in continuo, separatore magnetico, componenti di usura in materiale speciale.

Come scegliere il trattamento più adatto

La scelta del trattamento di sterro granigliatura dipende dalle caratteristiche della fusione, dal tipo e dalla quantità di contaminanti presenti sulla superficie, nonché dalle specifiche esigenze dell’applicazione finale. Il nostro team di esperti è disponibile per offrire consulenza personalizzata e individuare la soluzione di pulitura più adatta alle tue esigenze specifiche.

Scopri di più sulle nostre soluzioni di sterro granigliatura

Per maggiori informazioni sulla sterro granigliatura e sulle nostre soluzioni personalizzate, ti invitiamo a contattarci. Il nostro team sarà lieto di fornirti tutte le informazioni necessarie e guidarti nella scelta del trattamento più adatto alle tue esigenze.

Tipologie di impianti di granigliatura e abrasivi utilizzati

Esistono due tipologie di impianti di granigliatura e vari tipi di abrasivi utilizzati nel processo. Negli impianti di granigliatura ad aria compressa, l’abrasivo viene proiettato con precisione tramite aria compressa, direttamente sulla superficie del pezzo da trattare, grazie a erogatori specifici. Questi erogatori possono essere controllati manualmente o automaticamente, garantendo un’applicazione precisa e uniforme del trattamento.

Negli impianti di granigliatura a turbina, invece, l’energia cinetica necessaria al processo è generata da turbine azionate da motori elettrici. Questi impianti si distinguono per la loro capacità di trattare superfici di grandi dimensioni, grazie alla potenza delle turbine che permette di proiettare grandi quantità di abrasivo a velocità elevate. Sono soluzioni ideali per lavori su pezzi di notevole dimensione o complessità.

Parlando degli abrasivi utilizzati, quelli metallici sono fra i più comuni. La graniglia d’acciaio, ad esempio, è ampiamente impiegata in contesti industriali per la sua durezza e resistenza, perfetta per rimuovere strati superficiali come la calamina. Per trattamenti più delicati o superfici che richiedono una finitura più leggera, vengono preferiti gli abrasivi minerali inorganici, come le graniglie di vetro. Questi sono particolarmente adatti per lavori all’aperto o su manufatti delicati, poiché non alterano il profilo o le dimensioni dei pezzi.

Infine, gli abrasivi minerali organici trovano impiego per lavori di granigliatura delicata, dove è fondamentale non danneggiare i metalli o alterare le dimensioni dei manufatti. Questi abrasivi sono perfetti per rimuovere residui carboniosi da dettagli metallici, stampi e superfici di pregio, garantendo un trattamento delicato ma efficace.